Disquisizioni sul Magnetismo personale

 

“Un carattere è una volontà completamente formata”
Novalis

 

Penso che dovrebbero trovare il modo di misurare il magnetismo personale di un individuo prima di farlo diventare un manager.

Esagero? Non credo.

L’altro giorno, durante un intervento formativo, mi è capitato di vedere un Manager (M maiuscola!) in azione. Spettacolo.

La stanza era riempita dai suoi silenzi.

Si percepiva nell’aria una certa densità, provocata dalle sue parole. O meglio, provocata dal modo in cui le sue parole uscivano dalla sua bocca.

Gli occhi erano tutti incollati su di lui e nessuno riusciva a proferire parola, tanto era forte il magnetismo che riusciva a trasmettere.

Ecco, mi sono detta, questo è un Manager!

Perché ti racconto questo?

Perché mi piace, attraverso aneddoti di VITA VERA, farti riflettere su qualcosa di estremamente importante che riguarda te e il tuo ruolo come manager.

 

Il fatturato come conseguenza del Magnetismo personale

 

Guardati intorno: lo smarrimento è totale.

Non solo i tuoi clienti, ma anche i tuoi uomini in questo momento hanno bisogno di te.

Se pensi che il tuo ruolo si limiti semplicemente a farli fatturare sempre di più ti sbagli di grosso. (A parte il fatto che farli fatturare di più senza una strategia di intervento personale….permettimi di dirlo, è un’impresa ardua).

Non che il fatturato non c’entri, anzi. Ci mancherebbe.

 

Ma esso è solo la logica conseguenza di alcune qualità che i tuoi uomini devono essere in grado di costruire interiormente.

 

E tu li devi aiutare a fare questo.

In Alchimia (antica scienza simbolica che descrive il cammino interiore dell’essere umano) si sa che non può essere fatto all’esterno ciò che non si è in grado di fare all’interno.

Questa è LA regola.

Come puoi tu essere una guida per loro se non lo sei stato prima per te stesso?

In altre parole, come puoi guidarli senza Magnetismo personale?

È una battaglia persa in partenza.

 

Le qualità fondamentali del Magnetismo

 

Come si aumenta il Magnetismo personale? Quali sono le qualità necessarie per costruire una Fortezza Interiore?

In realtà potrei scrivere un libro sul carisma e sul Magnetismo personale, tante sono le cose da considerare.

Ma, visto che amo la sintesi quale espressione di ordine mentale, cercherò di enunciarne brevemente i principi basilari.

 

  • La CONSAPEVOLEZZA è di certo l’ingrediente principale. Conoscere te stesso e i meccanismi che ti regolano. Pensieri, emozioni, reazioni, punti deboli e punti fori, talenti, passioni, missioni. Tu, per te, devi essere un libro aperto. Senza alcun giudizio, devi imparare a operare chirurgicamente sulla tua mente, estirpando i tumori e nutrendo le tue visioni. (In realtà sotto l’aspetto della Consapevolezza tocchiamo un’infinità di micro tematiche di intervento, le quali variano ovviamente da persona a persona).

 

  • La VOLONTÀ. Tasto dolente per l’uomo postmoderno, la Volontà scarseggia al giorno d’oggi. Siamo tutti schiavi del comfort, chi più chi meno. Se vuoi distinguerti dalla mediocrità che ti circonda e diventare un uomo carismatico devi andare controcorrente. Ma non con gli altri, bensì  con te stesso. Imponiti ogni giorno di migliorare in qualche tua caratteristica in modo da diventare, con il tempo, la miglior versione di te stesso.

 

  • La PERSEVERANZA. Quando inizi un percorso di miglioramento interiore sei mosso da un entusiasmo che ti appaga e che ti dà la forza per  continuare. Questa fase viene chiamata la “luna di miele”, e puoi ben capire perché. Presto però arriva la tendenza alla zona di confort, all’automatismo e alla fuga dalla fatica. È allora che devi resistere. Bruce Lee, quando gli chiedevano quale fosse il suo segreto, rispondeva: perseveranza, perseveranza, perseveranza.

 

  • Il SILENZIO. L’ingrediente magico. Il silenzio interiore (riuscire a  contenere il tuo dialogo interno) e il silenzio esteriore (saper star zitto di fronte a un tuo collaboratore) sono elementi essenziali per generare carisma.

 

Capisci ora come il Magnetismo personale (la tanto famosa Leadership) sia il frutto di un lungo e paziente Lavoro di raffinazione interiore.

Altro che seminario di un weekend con rilascio di diploma.

A te le considerazioni.

 

Semper ab Intra Age

 

P.S. Scusa la schiettezza, ma il lavoro sporco lo deve pur fare qualcuno. Altrimenti restiamo fermi ai soliti stucchevoli cliché.

Chiara Pierobon

Amo pensarmi come una scultrice mentale.
Con lo scalpello della consapevolezza, lavoro sugli strati di condizionamenti e di maschere per far affiorare la bellezza nascosta delle persone.
Formo e affianco i Manager illuminati nella creazione dei talenti umani all’interno del loro team di lavoro.

chiara.pierobon@ilmetodor.it
www.ilmetodor.it

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