“Questo è il grande principio dell’Alchimia: si può fare all’esterno solo ciò che si è già in grado di fare all’interno”.

Salvatore Brizzi

 

 

Con buona probabilità la tua vita non è perfetta e le aspettative che hai sugli altri vengono spesso disilluse. 

Di chi è la responsabilità? Tua o del mondo cattivo?

Dobbiamo partire da qui se vogliamo avere in mano la realizzazione della nostra vita. Non dagli interventi motivazionali.

Questo dice il grande principio dell’Alchimia: si può fare all’esterno solo ciò che si è già in grado di fare all’interno.

È un bel pugno in faccia.

In effetti è molto più comodo pensare che io sono bravo, buono ma sfortunato; sono gli altri e il mondo che hanno qualcosa che non va!

Ci sono mille motivi che il terrestre medio addita come responsabili quando non riesce in qualcosa, invece di guardarsi dentro e realizzare che il “problema” è suo. “Sono sfortunato”, “lui è un incompetente”, “il mondo va a rotoli”, “questo non è giusto”, e via dicendo, in un crescendo di quelle che io ho definito le litanie dell’incapace (incapace di assumersi la responsabilità, non incapace di fare qualcosa).

Onestà signori: guardarsi dentro, sempre.

Il primo punto da cui partire è la consapevolezza chiara che tutto ciò che ti aspetti dagli altri o dalla vita devi prima averlo ottenuto dentro di te.

Cosa significa questo?

  • PRETENDERE DENTRO PER OTTENERE FUORI

Quando chiedi qualcosa a qualcuno, devi prima averlo chiesto a te stesso.

Che sia un risultato, un atteggiamento, un modus operandi, più puntualità, maggior disciplina o amore incondizionato, la cosa non cambia.

Se manchi di questo passaggio fondamentale, la tua vita non sarà credibile.

  • LA COMUNICAZIONE

Non puoi chiedere agli altri di comunicare in maniera efficace, se prima non hai imparato a comunicare in maniera chiara e onesta con te stesso.

Comunicare con se stessi non è facile, pochi lo fanno. Per farlo devi conoscerti  a fondo e saper governare la vocina che senti dentro la testa (il tuo dialogo interno).

  • COMPRENDERE IN PROFONDITÀ GLI ALTRI

Per capire a fondo gli altri, devi prima capire a fondo te stesso. Qui non c’è molto da aggiungere.

 

L’interno è esterno

 

Prima di gestire in modo efficace qualcun altro (che sia un collaboratore o un figlio) o qualche situazione nella vita, devi essere in grado di gestire te stesso. Da qui non si scappa.

Il grande principio dell’Alchimia non ammette deroghe: si può fare all’esterno solo ciò che si è già in grado di fare all’interno.

Può sembrarti una visione scomoda, in fondo è più facile guardare fuori, criticare e lamentarsi.

Ma io ti sto dando una chiave di lettura diversa, perché penso che la tua intelligenza lo meriti.

A un certo punto della tua vita ti accorgerai che rincorrere cose e situazioni all’esterno non ti porterà da nessuna parte. Mettiamola così: agire all’esterno senza farlo all’interno è come pettinare lo specchio quando ti vedi spettinato. Difficilmente avrai dei gran risultati.

Scoprirai con grande sorpresa che quando punti tutto sul miglioramento dell’interno, l’esterno migliora di riflesso.

Perché funziona così, quello che costruisci all’interno te lo ritrovi all’esterno.

Tu continua pure con i corsi motivazionali in aula. Ma non stupirti se le cose non cambiano. 

 

Semper Ab Intra Age

 

P.S. Quello che ti sto dicendo ha a che fare con il concetto di Responsabilità. Riuscire a costruire la realtà esterna partendo dall’interno è prerogativa della gente illuminata.

 

 

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Chiara Pierobon

Amo pensarmi come una scultrice mentale.
Con lo scalpello della consapevolezza, lavoro sugli strati di condizionamenti e di maschere per far affiorare la bellezza nascosta delle persone.
Mi occupo di FormAzione Umanistica e progetto Percorsi di Consapevolezza per Professionisti illuminati.

chiara.pierobon@ilmetodor.it
www.ilmetodor.it

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