“Ogni persona è un essere unico e di fatto la più grande opera d’arte di tutti i tempi.”
Thomas Bernhard
Ho creato il Metodo R per fornire un servizio di formazione umanistica a Manager e a Professionisti.
Perché?
Perché il mondo là fuori sta cambiando molto velocemente, mentre l’essere umano, là dentro, non sta cambiando con lo stesso ritmo.
Ne ho parlato più volte: sappiamo tutto di come funziona una macchina o un programma, e non sappiamo niente di come funziona la persona che collabora con noi ogni giorno. Al peggio, non conosciamo nemmeno noi stessi.
E questo non è sano.
Cosa significa “formazione umanistica”?
Spesso nel mondo professionale questo tipo di intervento viene etichettato come formazione per la “gestione delle risorse umane”. Già detta così fa davvero tristezza.
Come se gli esseri umani fossero risorse da gestire, invece che uomini e donne da ispirare!
Manca quell’approccio vero alla persona, quel desiderio di comprensione profonda, quella conoscenza umanistica che in ambito professionale ora, nel 2021, può fare davvero la differenza.
Trattare i collaboratori e i clienti come pezzi d’arte unici
Trattare i collaboratori e i clienti come pezzi d’arte unici: ecco ciò che distingue una prestazione professionale media da una prestazione professionale al top.
Quando hai a che fare con un tuo collaboratore, una tua assistente o un tuo cliente, quanto conosci di lui o di lei e del suo mondo interiore?
Probabilmente ti limiti a usare dei protocolli comunicativi che ti hanno detto che funzionano. Sorrisi, empatia, rottura del ghiaccio, tecnica del ricalco se si tratta di un cliente, motivazione, lavoro per obiettivi, monitoraggio dei risultati se si tratta di un collaboratore.
Tutte cose utilissime, non fraintendermi.
Ma c’è molto di più oltre qui protocolli, c’è un oceano di conoscenza che riguarda l’essere umano e che, di conseguenza, riguarda direttamente anche te.
La formazione umanistica di cui ti parlo tratta quanto segue:
- l’anatomia sottile dell’essere umano: corpo, emozioni, mente, spirito
- il collegamento tra corpo, emozioni e pensieri e come questi si influenzano a vicenda
- la conoscenza del Codice Umano (come l’ho chiamato io): ognuno di noi ha un “DNA caratteriale” per intenderci
- la comunicazione interna consapevole (quello che dici a te stesso)
- la comunicazione esterna consapevole: le chiavi per una comunicazione davvero efficace, fatta di comprensione profonda e non di regole protocollate
- il riconoscimento del proprio e dell’altrui talento
- le aree di miglioramento ossia le lezioni da imparare
- la conoscenza profonda dell’altro
- l’equilibrio interiore
- la creazione della propria realtà
- l’ottimizzazione della squadra
Potrei continuare ancora per molto, tanti sono gli argomenti da conoscere, da approfondire e da METTERE IN PRATICA. E credimi, questo tipo di conoscenza ti cambia la vita.
Quando ti interfacci con un tuo collaboratore, sai come tirare fuori il meglio da lui? O lo tratti come tratti gli altri?
Quello che voglio dirti è che tu devi imparare a personalizzare l’intervento se vuoi rispettare la natura profonda di chi hai di fronte (questo vale anche quando hai a che fare con te stesso).
E nel fare questo hai due vantaggi: un maggior rendimento in termini professionali (e quindi un maggior guadagno) e la grande soddisfazione di aver aiutato una persona a sbocciare.
E alla fine del giro di giostra, tra tanti anni, il Servizio (ovvero quanto avrai contribuito per migliorare questo mondo) è la moneta con cui pagherai il tuo traghettatore.
In questa ottica, la formazione umanistica è di vitale importanza.
Pensaci.
Semper ab Intra Age
P.S. Avrei potuto fare leva sulle tue emozioni scrivendo un articolo carico di motivazione e di belle parole. Ma preferisco aver rispetto per la tua intelligenza.
Chiara Pierobon
Amo pensarmi come una scultrice mentale.
Con lo scalpello della consapevolezza, lavoro sugli strati di condizionamenti e di maschere per far affiorare la bellezza nascosta delle persone.
Formo e affianco Manager e Professionisti nella creazione dei talenti umani all’interno della loro squadra di lavoro.